
Stava per essere cancellato - il rischio c’era - la stampa internazionale lo dava per spacciato, poi, in punta di piedi si è materializzato con un’edizione sottotono e giù di giri. Si sono aperti i battenti, dopo aver messo in campo tutte le forze disponibili ed con grande caparbietà è riuscito a sopravvivere. Il motivo di tanto impedimento a vederlo realizzare è la crisi economica - per molti - solo una scusa. Si parlava da tempo del NO della Fiat e di tantissime altre importanti case automobilistiche, che hanno seguito a ruota l’esempio del Gruppo Fiat, rifiutando le adesioni. Con una forte sterzata si sono messe in moto, altre attrattive per non far saltare la manifestazione. In pratica il Motor Show è come se fosse tornato alla prima edizione - quando aveva esordito - con delle semplici esibizioni in pista. Solo 4 giorni di spettacolo, invece dei soliti 10 di cui 2 esclusivamente dedicati alla Stampa. Grande l’afflusso dei visitatori, giovani innanzitutto, che già dalle prime ore fremevano davanti ai cancelli d’ingresso. La prima giornata, con una scoraggiante pioggia, ha quasi cancellato dalla scena buona parte delle manifestazioni ideate e programmate in pista. La gente sulle tribune con gli ombrelli, dava una impressione da gran premio bagnato, gli altri, hanno preferito il caldo dentro i capannoni con le poche novità e le tante belle ragazze, almeno loro c’erano. Il Sindaco di Bologna Flavio Del Buono, ha tagliato il nastro di avvio e tutto è cominciato – se pur in sordina – lo spettacolo 2009. Poche vetture elettriche ed ecologiche, attorno alle quali si sono avvicendati curiosi e interessati, per scoprire la novità. Peccato che assieme alla Stampa è stato dato accesso al grande pubblico, era molto difficoltoso scattare le foto, senza trovarsi in mezzo, delle persone che se pur divertendosi un mondo, creavano difficoltà a chi, invece, era presente per lavoro, come i fotografi e le moltissime emittenti televisive. Tra le altre cose – nel tentativo di richiamare gente - è stato organizzato in fiera, il Casting per il Grande Fratello 2010 riuscendo a radunare tanta di quella gente, tutti alla ricerca affannosa di notorietà. Come quella di Cristina del Grande Fratello della scorsa edizione, che è riuscita ad attirare tantissimi giovani che pur di farsi una foto con lei, spingevano gridando il suo nome, in una maniera incredibile. Molte moto esposte, una grande zona riservata alle mitiche auto storiche, anche vetture sport che hanno fatto la storia del Rally, ma poche novità, riguardo le anteprime. Presente il mitico furgone Volskwagen anni ’60, quello dei Ragazzi dei Fiori. ACI, Autostrade per l’Italia, Esercito Italiano ed altri enti, con le loro campagne pubblicitarie. Interessante e forse il più bello da vedere, e per la prima volta, la stand del Ferrari Store con tutta la produzione, compresa la recentissima monoposto di Formula 1. Le vendite auto 2009 rimangono stazionarie e forse per il 2010 è in arrivo, qualche miglioramento. Mi auguro che il Motor Show 2010 possa tornare – come un tempo - ad essere la manifestazione di punta nel panorama italiano e non solo. Spesso - dopo una sconfitta - si riparte vincenti. Cordialmente
Olindo Laganà