Per garantire la salute dei bagnanti, in tutte le regioni d’Italia, nei prossimi giorni saranno resi noti i tratti di spiaggia interessati dalle ordinanze comunali di divieto di balneazione. In molte regioni si è già provveduto e, prima dell’apertura della stagione balneare prevista tra aprile ed il primo maggio 2007, i cittadini interessati e da ogni parte della Terra, leggeranno i risultati delle analisi delle acque di balneazione pubblicati ed aggiornati in tempo reale sui rispettivi portali web delle Arpa (Agenzie regionali protezione ambiente).
E in Calabria, qual è lo stato di salute del mare? Quali interventi sono stati adottati e cosa si sta facendo per eliminare o ridurre inquinamento ed erosione sui 715,7 chilometri di coste della regione? Su quanti e quali tratti saranno posti i divieti di balneazione?
Se a queste domande si risponde sulla base dei dati più recenti e di quanto accaduto nei mesi scorsi c’è da preoccuparsi, e non poco; invece di eliminare o ridurre l’inquinamento e l’erosione si riducono le spiagge idonee alla balneazione. Qualche dato:
1) Il più recente e significativo dato sui divieti di balneazione è la lunghezza di 97.029 metri che rappresenta il massimo storico ed il 13,5 % della costa disponibile. Questo dato è il risultato della somma dei 155 tratti di divieto della stagione 2006 attualmente pubblicati dal Ministero della Salute. Lo stesso dato, indica un peggioramento anche rispetto alla stagione 2005 sottolineata dalle ben note scuse agli italiani da parte del presidente della giunta, e conferma la tendenza al peggioramento caratterizzata negli ultimi cinque anni, dal 2001 al 2006, da un aumento di oltre 20 Km dei divieti di balneazione.
In pratica, i dati del Ministero della salute, non confermano la rassicurante situazione, in controtendenza e con soli 40 km di divieti, delineata dai responsabili regionali nel giugno scorso dopo oltre due mesi dell’apertura della stagione balneare. I dati ufficiali, ancora una volta, smentiscono decisamente le rituali ed irresponsabili dichiarazioni rilasciate ai mezzi d’informazione dall’incaricato o rappresentante di turno ad ogni inizio e nel corso delle stagioni balneari.