Approvato e firmato un nuovo protocollo per la sicurezza e la trasparenza dei lavori nei cantieri della nostra Regione.
E' stato, infatti, stipulato il contratto sulla stazione Unica Appaltante in Calabria sottoscritto a Catanzaro, tra la Regione, le Sigle sindacali, confederali e di categoria.
Una firma che è stata salutata come un passo importante per la qualità, la legalità e la sicurezza nel ciclo degli appalti pubblici. Appare importante e allo stesso tempo arduo il compito della Stazione unica appaltante nei cui obiettivi ci sono quelli di contrastare il fenomeno fin troppo diffuso dell'infiltrazione della criminalità organizzata nelle imprese, evitare il diffondersi del lavoro irregolare e illegale. Insomma la Stazione unica appaltante si costituisce nelle intenzioni come un forte processo di qualificazione della Committenza pubblica volto a favorire e sostenere quegli operatori economici che fondano la loro attività sulla legalità e la sicurezza nel lavoro.
La formazione di questo organismo, insomma, vuole essere un modo per far decollare l'economia in Calabria. Come dire la Stazione unica appaltante nei suoi precetti ha quelli di perseguire legalità e sicurezza sul lavoro e premiare la qualità delle imprese private e le istituzioni pubbliche, intenzioni queste che dovranno essere seguite con comportamenti efficaci e nelle suddette direzioni da tutti gli attori sociali coinvolti. L'economia calabrese intanto fa il tifo, nella speranza di non vedere disattese le proprie aspettative.
di Angela Mendicino
|