Lotta alla droga. In particolare contrasto alla diffusione del consumo di cocaina fra gli adolescenti, fenomeno quest'ultimo in preoccupante aumento. Per arginare il consumo di stupefacenti, l'Amministrazione comunale di Catanzaro, ha messo a punto il programma - presentato nei giorni scorsi a Palazzo De Nobili - “Contr-Addiction” (contro all'abuso), voluto dall'assessorato alle Politiche sociali e cofinanziato dalla Regione Calabria, per un importo pari a 50mila euro. Il progetto di prevenzione e recupero è stato affidato agli operatori del Centro di solidarietà calabrese che – come è stato detto nel corso della conferenza di presentazione – negli ultimi tre anni ha raggiunto significativi risultati in termini d'intervento e lotta al consumo di droga.
A spingere il Comune di Catanzaro nella direzione di un'iniziativa di contrasto al fenomeno, i dati relativi al consumo anche occasionale di droghe riferiti al nostro paese. Ad esempio, per parlare di cifre, dal 2001 ad oggi i consumatori occasionali sono stati stimati da 400 mila a un milione di persone, mentre, quelli abituali sono rimasti invariati, ovvero 300 mila.
Sempre secondo gli ultimi dati che sono stati evidenziati nel corso della presentazione del programma antidroga, a fare uso di cocaina, sono soprattutto i ragazzi fra i 15 e i 35 anni, mentre, sono decuplicati i consumatori di età compresa fra i 35 e i 44 anni. In particolare, poi, nella città di Catanzaro i numeri rilevati dal Sert rispetto al 2001 riportano un aumento di casi pari al 21 percento e gli screening relativi agli utenti del Centro di solidarietà hanno messo in luce che l'80 percento di loro ha fatto uso di cocaina. Altro dato preoccupante che spinge a una riflessione e verso nuovi strumenti preventivi, l'aumento di consumi di droga da parte di adolescenti, i quali manifestano crescenti disturbi mentali.
Nell'ambito del programma, saranno realizzati workshop per operatori e privati, poi saranno creati punti informativi, di ascolto e attivato il numero telefonico 0961-769720 per i consumatori di cocaina che chiedono il trattamento pubblico o privato in forma assolutamente anonima. Previsto anche un corso di formazione sulle nuove terapie farmacologiche e psicoterapeutiche per chi abusa di sostanze stupefacenti.
di Angela Mendicino
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