E lì Giuseppe Avossa fu discepolo, fino al 1728, di Gaetano Greco; e, nei 10 anni successivi, di Francesco Durante che fu il vero capostipite della rinascita musicale partenopea, segnando il tramite di passaggio dallo stile barocco allo stile galante d’ascendenza francese.
Dopo di che, il maestro di Paola inizia la sua carriera professionale che lo vede impegnato come maestro di cappella in diverse chiese di Napoli; per esordire, nel 1744, col suo primo lavoro di teatro: l’opera buffa Don Saverio, la cui prima si tenne nel Teatro S. Moisè di Venezia.
Paola – Scorcio urbano
(Parigi – Bibliothèque Nationale, Vb 132 C.)**