25 / 11 / 2011
Aveva solo 33 anni Antonella Piacentini, la ragazza che nel tardo pomeriggio di ieri ha deciso di interrompere la propria vita gettandosi volontariamente sotto un treno, l’Eurostar 9375 Roma - Reggio Calabria, mentre lo stesso stava transitando dalla stazione di Vibo Pizzo. La donna era un medico anestesista impiegato presso l’ospedale civile vibonese "Jazzolino" , era orignaria di Melito Porto Salvo ma viveva ormai da diversi anni nella città capoluogo di provincia dove, appunto, lavorava.
Secondo quanto emerso dalle prime testimonianze raccolte subito dopo l'accaduto, sembra che nel corso della mattinata di ieri la donna abbia prestato regolarmente servizio presso l'ospedale cittadino senza dare alcun segno di turbamento. Poi, inotrno alle 19 di ieri, si è recata presso la stazione ferroviaria dove, secondo alcuni testimoni, all’arrivo del treno in stazione avrebbe alzato il cappuccio sulla testa e si è gettata sotto il locomotore. Alla base del gesto potrebbe esserci una situazione sentimentale precaria, forse addirittura una rottura.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia scientifica e della Polizia Ferroviaria e il medico legale Katiuscia Bisogni che hanno effettuato tutti i rilievi necessari ricomponendo anche il corpo della giovane donna che in serata è stato consegnato ai familiari per consentire loro di dare alla giovane una degna sepoltura.