La Calabria, terra ricca di ricchezze, nasconde nelle sue fondamenta preziosità note a pochi. Molti sono, infatti, i giacimenti minerari presenti nella regione, fonte inesauribile di ricchezza per molte nazioni al mondo ma tesoro non compreso, forse, a pieno nel territorio calabrese.
La sezione Miniere di Calabria si propone come una raccolta delle informazioni inerenti minerali e giacimenti presenti nella regione.
Il 2008 è l'Anno internazionale del Pianeta Terra e del centenario del terremoto-tsunami che rase al suolo Reggio Calabria e Messina, il più disastroso evento naturale del secolo scorso nel Mediterraneo.
Ricorrenze che, nel mentre richiamano l'attenzione sull'elevata sismicità del territorio e sul che fare per la messa in sicurezza delle popolazioni esposte al rischio, stimolano domande...
re km. da Lungro, ai margini del rilievo calcare del Cozzo del Pellegrino, nelle cui vicinanze presso il monte Tavolaro ha inizio il vero e proprio distretto salifero.L’estrazione del salgemma, la cui prima escavazione avveniva a cielo aperto, risale a tempi primordiali ed è venuta a cessare soltanto una ventina di anni fa. Era il 1976...
Il prezioso patrimonio di rocce e minerali della Calabria, poco noto nella regione ma da millenni sfruttato soprattutto dai colonizzatori di ogni epoca, si ripropone all’attenzione con i risultati della seconda fase del Censimento dei Siti Minerari Abbandonati dal 1870 al 2004...
Negli ultimi decenni del XIX secolo, l’ing. Emilio Cortese, capo del Corpo Reale delle miniere d’Italia, nel documentare le ricche georisorse della Calabria, tra l’altro, scrive: “Nei dintorni di Parghelia, in provincia di Catanzaro, si sviluppano dei grossi filoni di pegmatite, che furono...
Cento anni fa, a causa del terremoto del 23 ottobre del 1907, crollava uno dei monumenti nazionali esistente in Calabria: la “Torre delle cento camere”. Al momento del crollo la Torre si trovava ad una distanza di centinaia di metri dal mare...