Condotta un'analisi Inail nella nostra regione
05 / 03 / 2010
La festa consacrata alle donne si avvicina e l'Inail, l'Istituto nazionale contro gli infortuni sul Lavoro, ha elaborato un'analisi sulla condizione lavorativa femminile nella nostra regione.
Dati ancora tutt'altro che incoraggianti, che collocano la Calabria al quinto posto per disoccupazione di genere. Insomma altro che Pari opportunità. Le donne occupate in Calabria, di età compresa fra i 15 e i 64 anni, risultano solo il 30,8 percento a preoccupare maggiormente, secondo le stime, sono le province di Crotone e Catanzaro che hanno una percentuale, rispettivamente, del 18,4 e 17,3 percento.
E ancora tanta è la strada da fare nella direzione della riduzione degli infortuni sul lavoro.
I dati diffusi dall'Inail per le lavoratrici donne riscontrano ben 2811 casi totali d'incidenti sul luogo di lavoro, con 825 nella provincia di Catanzaro, 954 su Cosenza, 165 a Crotone 635 nella provincia di Reggio Calabria, mentre, su Vibo sono 232 i casi accertati. L'istituto, inoltre, ha fatto sapere attraverso una comunicato di essere vicino alle lavoratrici che si sono trovate nella condizione di far fronte a sinistri e che, nei loro confronti, le prestazioni saranno sempre più tempestive e si cercherà di fare in modo, attraverso il legislatore, di garantire riconoscimenti più soddisfacenti.
Il tema di occupazione di genere e delle problematiche ad essa collegate sono una priorità per l'Inail che, in seno al suo organico, ha un Comitato Pari opportunità. Di recente, inoltre, proprio la sede di Inail di Crotone ha firmato un protocollo d'intesa con la consigliera alle Pari opportunità della stessa Provincia nella direzione di azioni concrete per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Una questione di rilevanza nazionale e che, soprattutto, per le donne ha bisogno di azioni incisive.
Angela Mendicino