15 / 03 / 2010
Il Cosenza coglie sul filo di lana un buon pareggio sul campo del Real Marcianise, utile a restare agganciati alla zona play off dopo la settimana burrascosa appena trascorsa, tra l’eco della sconfitta casalinga con il Potenza, il ritiro alla Borghesiana e i movimenti societari.
Mister Toscano si affida al 3-4-1-2 e conferma Di Bari in difesa, smentendo le indiscrezioni della vigilia che volevano Scognamiglio in campo dal primo minuto. A centrocampo, la coppia centrale è formata da Roselli e De Rose, mentre in avanti giocano, supportati da Fiore, Danti e Scotto, quest’ultimo a causa dell’assenza di Biancolino, oggi indisponibile al pari di De Pascalis, Petrocco e Musca.
Inizio prorompente per entrambe le squadre con un’occasione per parte. La prima è dei rossoblù, ma Maggiolini, da buona posizione, calcia alto, la seconda è per i padroni di casa, pericolosi con una punizione di Tomi, ben parata da Gabrieli. I silani crescono con il passare dei minuti e al 24’ Roselli ha una buona opportunità per segnare, ma spreca malamente a pochi passi da Fumagalli. Scampato il pericolo, i padroni di casa si riorganizzano e, dopo un’occasione per Poziello, si portano in vantaggio al 33’ con Galizia che, solo davanti al portiere, non sbaglia. Non ci stanno i tifosi del Cosenza giunti in Campania e per tutta risposta lanciano un petardo in campo che colpisce Alfano, rimasto a terra stordito. Dopo alcuni minuti di sospensione, il centrocampista di mister Boccolini riprende senza conseguenze. Il primo tempo si conclude praticamente con questo bruttissimo gesto da parte dei tifosi rossoblù.
Nella ripresa è subito il Real Marcianise, al 1’, ad andare vicino alla rete, con Poziello che, su cross di Tedesco, sfiora il palo. Il Cosenza non c’è, e al 6’ subisce un rigore. Gabrieli atterra Tedesco in area, batte lo stesso calciatore campano che si fa parare il tiro dagli undici metri. I ragazzi di Toscano hanno un sussulto all’11’, quando Danti si divora incredibilmente una grande occasione, poi poco o nulla, nonostante i cambi effettuati, contro un Real Marcianise che non riesce a chiudere la partita.
Il Cosenza prova a buttarsi in avanti e al settimo minuto di recupero acciuffa il pareggio. Punizione per i silani, nel frattempo La Canna, in campo da pochi minuti, sgomita in barriera e si guadagna l’espulsione. Finalmente Maggiolini può battere e realizza una rete importante all’ultimo secondo. Buon punto quindi per un Cosenza apparso contratto e incapace di fare gioco sul campo di un Real Marcianise non irresistibile. I play off rimangono a portata di mano, ma occorrerà ritrovare la brillantezza di un tempo.